Mario Draghi prepara il bazooka monetario e i mercati festeggiano. Da qui a fine anno nei portafogli spazio ad azioni e bond. Da evitare alcune valute: tra queste anche qualche «sorpresa»
Il cambio euro dollaro stabile dopo il crollo di ieri, dovuto alle parole del Presidente Draghi, pronto ad aumentare la politica monetaria espansiva in Europa
Le dichiarazione del presidente BCE Mario Draghi sembrano essere chiare: la banca centrale europea apre le porte ad un possibile QE entro la fine del 2015.
Forte ribasso per i bond dell'Eurozona dopo l'annuncio di un possibile aumento del QE e del taglio dei tassi di interesse da parte della BCE. Rendimenti verso minimi record.
Borse europee in forte rialzo sulla scia del possibile aumento del QE a Dicembre e del taglio dei tassi di interesse. L'Euro debole rende i mercati azionari europei protagonisti a livello globale.
"Non vogliamo più curare il nostro orticello, vogliamo vedere oltre, per non morire", dichiara Luciano Gregori, Presidente della L.I.R. e suo "motore trainante".
Arriva il QE 2 a dicembre? Le parole del presidente BCE Draghi affossano il cambio euro-dollaro verso il supporto offerto a 1,1127. Euforia sui listini azionari.
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